Come da consiglio della Lonely Planet andiamo al Nathan's Villa Hostel e a vederlo così è davvero bello.
Vicinissimo al centro, internet gratuito, reception 24 ore su 24 e.. Non ha stanze disponibili.
Riprendiamo in mano la guida e andiamo al Dizzy Daisy.
Il posto è già meno bello, reception chiusa.. Dobbiamo aspettare fino alle 9.
Di fianco c'è il Bling Bling. Con un cartello che dice che è chiuso e di rivolgersi al Dizzy Daisy.
Aspettiamo fino alle 9 per scoprire che posto ce n'è ma si libera solo alle 14.
Abbiamo bisogno di un letto e di una doccia, siamo in giro da ieri quindi rifiutiamo.
Passiamo quindi al quarto ostello della serie, al di là del fiume. L'edificio non è sulla strada ma è in un complesso di condomini.
Si chiama Bursa Jagiellonska.
Non è certo paragonabile al Nathan's Villa Hostel ma per 132 PLN ( tipo 13 euro a cranio ) ci fornisce subito di una stanza tripla con cucina e bagno in condivisione con un'altra stanza.
Internet disponibile solo dopo le 18 ( ??? ), nei sotterranei troverete sala bar.. Bar che non è aperto.
Praticamente avete il bancone, i tavoli, le sedie ma.. non c'era il barman. Nè le bibite in vendita.
Qualche ora di sonno e verso le 13 usciamo. Lì vicino c'è la fermata dell'autobus, basta prendere il 10 e dopo pochissimi minuti e siamo in centro.
Ah, tram modernissimi e onnipresenti, banchine nuovissime.. Si trattano bene.
Prima tappa piazza del mercato che secondo la guida è la più grande piazza medievale in Europa.
Tutto bellissimo ma abbiamo una fame bastarda, l'ultimo nostro pasto non consumato in qualche bar lungo la strada risale a ieri ore 10.
La Lonely Planet consiglia il Gospoda CK Dezerter, in pieno centro a tipo 20 metri dalla piazza principale.
Il fatto che fosse in pieno centro e frequentato da gente in giacca e cravatta provoca un breve infarto. Ma la guida lo definisce "economico" e i prezzi sembrano accettabili.
Pagando poco o niente ( ma ho perso lo scontrino - quindi non saprei quantificare )
Giro della piazza ( piena di tifosi del Barcellona - c'erano i preliminari di Champions League ). Saliamo sulla torre più alta della basilica di Santa Maria da dove a ogni ora un trombettiere si affaccia per suonare.
Leggenda dice che fosse una torre di avvistamento e che il trombettiere fosse incaricato di dare l'allarme in caso di attacco.
E proprio mentre stava dando l'allarme per un invasione tartara fu beccato in piena gola da una freccia.
5 zloti per l'ingresso e una scarpinata niente male su scale ripide contrarie a ogni legge sulla sicurezza possibile immaginabile. Ma la vista dalla torre ripaga.
L'ingresso alla basilica è più economico ( 4 zloti ) ma molto più interessante. Quando fate il biglietto vi danno pure un foglietto in italiano (...) con i dettagli dell'altare della chiesa ( da vedere assolutamente ).
Giriamo tutto il centro "turistico", che è davvero concentrato intorno alla piazza.
In particolare mi hanno colpito la Chiesa di Sant'Anna, vicina all'università, e la Chiesa francescana con monastero.
Carina anche la zona intorno alla porta di San Floriano con tutti gli artisti.
Molto bella anche la chiesa dei Santi Pietro e Paolo con le statue dei 12 apostoli e la vicina ( e austera ) chiesa di Sant'Andrea
Assolutamente dimenticabile il barbacane. La Lonely Planet lo giudica "la più grande e forse la più bella struttura di questo tipo in Europa".
Sarà. Al sottoscritto è sembrata "na strunzata pazzesca".
Ormai sono le 16.00 passate quando puntiamo sul castello del Wawel. Il che vuol dire che visitare le stanze del castello è impossibile dato che stanno chiudendo.
Fortunatamente una delle guardie ci lascia entrare comunque nella cattedrale del castello.
Davvero imponente l'interno, da visitare assolutamente.
Al contrario le guardie all'interno della cattedrale ci vietano l'ingresso alla torre di Sigismondo.
Facciamo un breve giro del cortile interno del castello. Dalla lato della torre dei draghi la vista sulla Vistula è davvero meravigliosa.
Da lì potete scendere nella grotta del drago ( 3 zloti a testa ).
Sono solo le 18 e abbiamo girato tutto il giorno.
Le attrattive ormai sono chiuse. Qualche birra in centro, cena di nuovo al Gospoda CK Dezerter, un salto all'internet point e poi si torna all'ostello. Sempre tramite il tram numero 10.
Sono solo le 21 ma il viaggio da Kiev è stato masscrante e siamo all'undicesimo giorno. Meglio dormire.