sabato 13 settembre 2008

20 agosto - Odessa

Quando mi sveglio siamo vicini a Odessa.
La stanchezza è generale, siamo in macchina da quasi 24 ore.

Arriviamo a Odessa poco prima delle 10.
Facciamo un breve giro per la città alla ricerca di un ostello ma niente.

Troviamo praticamente per caso un ufficio turistico e chiediamo di un ostello a prezzi ragionevoli.
Le due ragazze ci guardano con fare stralunato e ci dicono che non sanno proprio dove ci siano ostelli a Odessa (...).
Ci dicono che solitamente loro consigliano degli alberghi che hanno prezzi molto ragionevoli.

Ci facciamo quindi consigliare e ci mandano al Zirka Hotel ( zirka.odessa@gmail.com ), lì vicino.
Ci segnalano anche che la via dei locali la sera è Deribasovskaya

All'hotel chiediamo di una tripla e con il corrispettivo di 13 euro a testa ci sistemiamo lì.
La nostra stanza è incastrata tra le altre quindi nessuna finestra, almeno c'è l'aria condizionata.
Bagno con doccia privato ma davvero troppo piccolo, per lavarsi la faccia bisogna sedersi sul water. Niente internet.
Insomma, ci si sta ma c'è nettamente di meglio.
C'è da dire che è in centro, costa poco, reception 24 / 24 h, ingresso senza nessun controllo quando entrate.

Mentre gli altri dormono io ne approfitto per farmi un giro.
Prima tappa è il parco Shevchenko, dove faccio un po' di fatica a orientarmi date le dimensioni del parco e l'assenza di indicazioni dei vari monumenti.

Vedo l'entrata dello stadio, il monumento ai caduti del mare, il monumento ai caduti in Afghanistan, il monumento ai caduti della grande guerra patriottica.

Poi l'opera di Odessa ( molto bella ), il municipio con il cannone ancora puntato contro il mare in memoria della liberazione della città.

Infine la famosa (...) scalinata Potemkin.
Dopo averla scesa attraverso la strada ( senza notare che 50 metri più in là c'è il sottopassaggio... te pareva ) e giretto sul porto, con la statua del bambino d'oro e la Chiesa di San Nicola.
Entrambi evitabili, niente di che.

Rientro in albergo e seguendo l'esempio degli altri dormo ancora qualche ora.

La sera come consigliato andiamo in via Deribasovskaya.
Mangiamo in un locale con tavolini in strada ( Top Sandwich - ce ne sono due sulla via ) e con la scusa diamo un'occhiata alla bella gioventù che c'è da ste parti.
Effettivamente la strada è sempre piena dalle 8 di sera fino verso mezzanotte.
Poi si svuota a favore delle discoteche.

Sempre sulla stessa via facciamo un salto al Mick O’Neills, un pub "irlandese" a 2 piani con tavoli da biliardo.
Parecchi turisti inglesi.

Facciamo per andare a casa ma proprio a pochi metri dall'albergo troviamo un bar sotteraneo, all'incrocio tra Uspenskaya e Preobrazhenskaya.
Il bar è notevole, però un po' fuori dalla zona turistica. Ma per un ultimo shot prima di andare a dormire è ottimo.

Purtroppo non ricordo il nome e su internet non risulta niente.

1 commento:

Andrey ha detto...

Vorrei consigliare un buon servizio di prenotazione on-line le camere negli alberghi di Odessa, può semplificare la preparazione per il viaggio a Odessa.